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venerdì 19 febbraio 2010

L'ABC DEL PENDOLARE...da consumarsi preferibilmente in viaggio



L’ABC DEL PENDOLARE
Di Maria Lorena Arpesella
Edizioni: La Memoria del Mondo, Galliate (Novara) Novembre 2009

Almeno una volta nella vita sarà capitato a tutti di mandare a quel paese l’autobus o il treno dopo aver aspettato più di mezzora - magari anche al freddo e al gelo - il suo arrivo. Almeno una volta nella vita vi sarà anche capitato di avvertire, appena saliti su un mezzo pubblico, una certa qual sensazione, come dire, di “diffuso malessere” una volta dato uno sguardo rapido alle sue condizioni d’igiene…
Insomma che sia un autobus o un treno una cosa è certa: il mezzo pubblico, soprattutto per l’utente abituale, rappresenta sempre un’incognita, che può essere svelata solo una volta affrontato questo “corpo a corpo” quotidiano.
Tuttavia, per il pendolare forse questo corpo a corpo è ancora più impegnativo, considerato che le tratte per giungere al posto di lavoro per chi abita fuori dalla città, sono in genere abbastanza lunghe e soprattutto“obbligate”perché difficilmente sostituibili con altri mezzi pubblici.

Ed è proprio da qui che parte il lavoro di Maria Lorena Arpesella - giovane scrittrice magentina nonché “pendolare doc”- che ha deciso di riassumere, in un libro molto originale e dalle tonalità ironiche e leggere, una storia quotidiana, quella appunto del pendolare, che nella realtà presenta non poca drammaticità. Solo in Lombardia infatti sono 560 mila i cittadini che ogni giorno sono costretti a viaggiare sulle tratte regionali per motivi di lavoro e di studio. Le difficoltà più comuni lamentate sono i frequenti ritardi, le soppressioni immotivate dei treni, le scarsissime condizioni d’igiene. Tutte problematiche che vanno poi a sommarsi allo stress già inevitabilmente legato proprio all’essere pendolare. Stress perché essere pendolare implica spesso molte ore di viaggio da passare quotidianamente sul treno anche dopo una giornata di lavoro full time, orari spesso molto rigidi la mattina e dilatati la sera.
Come dice infatti Maria Lorena Arpesella “Pendolare si nasce” nel senso che non tutti sono disposti e predisposti ad affrontare una vita come quella del pendolare, irta di ostacoli e per questo richiedente un ampio “stress/self control”. Non basta infatti salire su un mezzo pubblico per “improvvisarsi” pendolari. Parafrasando le parole della scrittrice «ci vuole molto di più: resistenza, costanza, prontezza di riflessi, una buone dose di sale in zucca, capacità di affrontare le emergenze e gestire lo stress -peggio di un amministratore delegato-!».

Il libro, originale anche nella struttura, forse per la natura creativa della professione primaria della scrittrice – una grafica editoriale – si presenta come una sorta di “dizionario del pendolare”, dove ad ogni lettera alfabetica corrisponde un titolo ed il racconto di un’avventura sui treni regionali. Già perché quelle che Maria Lorena Arpesella racconta sono delle vere e proprie avventure, del tutto veritiere eccetto per i nomi dei protagonisti, che in prima persona si è trovata a vivere nella sua lunga vita da pendolare (quasi 20 anni). Si parte dalla “A” di abbonamento per finire alla “Z” di Zecche, passando per la “P” di Protesta e la “V” di Vidimazione, tutti termini e argomenti assai familiari ai pendolari. Il tutto condito poi con un’ironia esilarante che, se da una parte permette di sdrammatizzare, dall’altra impone una riflessione seria sulle condizioni disagiate in cui versano i pendolari ogni giorno.

Insomma un libro divertente e piacevole ma allo stesso tempo veicolo di una precisa denuncia sociale contro l’indifferenza e la sordità delle Istituzioni alle proteste di un popolo, quello dei pendolari, che chiede come unico diritto quello “a poter viaggiare in condizioni umane”.
Di certo a Trenitalia, leggendo il libro, fischieranno le orecchie…..

G.B

Per ulteriori informazioni sul mondo dei pendolari e sui problemi dei treni regionali, ecco dei link imperdibili:

http://economiaefinanza.blogosfere.it/2010/02/trenitalia-il-dramma-dei-pendolari-di-milano-biglietti-al-bar-multe-e-controllori-inclementi.html

http://www.ilpendolare.com/


http://unoenessuno.blogspot.com/search/label/pendolari


http://web.tiscali.it/pendolari.mi.no/